I disturbi del sonno possono essere l’espressione di condizioni patologiche molto diverse ed è quindi importante fare una dettagliata analisi prima di cominciare la terapia

L’ ipnosi aiuta nei disturbi del sonno di tipo
-    INSONNIA
-    BRUXISMO (DIGRIGNARE I DENTI DI NOTTE)
-    SONNAMBULISMO
-    INCUBI  NOTTURNI **
-    ENURESI ("PIPI A LETTO") **

L’ipnosi può essere il complemento ad una terapia farmacologica (sonniferi, tranquillizzanti)  e spesso può aiutare a diminuirla o eventualmente a  sospenderla.

L’utilizzo dell’ipnosi è molto importante anche per eliminare l’ansia legata al momento del sonno e permettere al paziente di vivere con pienezza le sensazioni del “non fare”, dell’abbandono e del rilassamento, requisiti indispensabili per addormentarsi.

Con l’insonnia vi sono spesso pensieri ridondanti e l’ipnosi serve a “ staccare la spina” del cervello.

L’efficacia delle suggestioni ipnotiche è stata recentemente misurata al Laboratorio del Sonno dell’Università di Zurigo tramite elettro-encefalogramma. In ipnosi il nostro cervello ha un aumento di una particolare attività ( SWS-slow wave sleep) cruciale  sia per la plasticità cerebrale che per il ricupero fisico.

**  vedi ipnosi nel bambino

 


Referenze
Ng BY ( 2008) Hynpotherapy for sleep disorders. Ann Acad Med Singapore 37(8) : 683-8
Cordi MJ ( 2014) Deepening sleep by hypnotic suggestion. Sleep 1; 37(6): 1143-1152